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I diritti generali della donna nell'islam

1- Nelle leggi islamiche, la donna ha la stessa responsabilità dell'uomo ed è – quando le condizioni di responsabilità sono tutte riunite: appartenenza all'islam, maturità, ragione - costretta agli stessi obblighi dell'uomo: preghiera, zakat, pellegrinaggio. L 'unica differenza sta nel fatto che essa gode di alcuni alleggerimenti: viene dispensata ad esempio dalla preghiera, dal digiuno in periodo di mestrui e puٍ compensare i giorni di digiuno perduti quando è ripurificata. Provvedimenti come si vede, che tengono conto del suo stato speciale.

2- La donna è simile all'uomo riguardo alla ricompensa ed il castigo in questa vita e nell'aldilà. Allah Altissimo dice infatti nel (Corano 16:97) "Daremo una vita eccellente a chiunque, maschio o femmina, sia credente e compia il bene. Compenseremo quelli che sono stati costanti in ragione delle loro azioni migliori."

3- La donna è uguale all'uomo riguardo alla natura umana: non è fonte di peccato (originale) nè causa dell'espulsione di Adamo e di Eva dal paradiso, come gli eruditi delle precedenti religioni pretendono. Allah Altissimo dice nel (Corano 4:1) "Uomini, temete il vostro Signore che vi ha creati da un solo essere, e da esso ha creato la sposa sua, e da loro ha tratto molti uomini e donne. E temete Allah, in nome del Quale rivolgete l'un l'altro le vostre richieste e rispettate i legami di sangue. Invero, Allah veglia su di voi."

Allah ha indicato così che ha creato i due sessi da una sola e stessa origine: non vi è differenza circa la loro creazione e non vi è differenza tra le loro capacità rispettive; sono uguali. L'islam abroga così tutti i sistemi anteriori che attribuivano ingiustamente alla donna una natura inferiore a quella dell'uomo, il che la privava di gran parte dei suoi diritti come essere umano. Il profeta disse d'altronde: "Le donne sono solo le sorelle dell'uomo." (Abu Daud n° 236)

4- Come l'uomo, la donna ha diritto al rispetto, e la sua dignità va preservata; ogni individuo che la calunnia commette un peccato che Allah non mancherà di castigare: Allah dice al riguardo (Corano 24:4): "E coloro che accusano le donne oneste senza portare quattro testimoni, siano fustigati con ottanta colpi di frusta e non sia mai più accettata la loro testimonianza. Essi sono i corruttori."

5- La donna come l'uomo ha diritto all'eredità. Allah Altissimo dice al riguardo: (Corano 4:7) "Agli uomini spetta una parte di quello che hanno lasciato genitori e parenti; anche alle donne spetta una parte di quello che hanno lasciato genitori e parenti stretti: piccola o grande che sia, una parte determinata."

L'islam le garantisce il diritto all'eredità mentre ne era privata nel periodo preislamico (giahilya) e peggio ancora, periodo in cui era considerata un bene che si ereditava; Allah dice nel Corano a questo riguardo (4:19) "O voi che credete, non vi è lecito ereditare delle mogli contro la loro volontà. Non trattatele con durezza(La traduzione italiana del versetto coranico pecca – come in altre parti - di inesattezza e di imprecisione: "la taadhuluhunna" لاتعضلوهنnon corrisponde a "trattare con durezza"; corrisponde ad impedire alle donne di riprendere marito; si propone quindi di correggere in :"Non impedite loro di rimaritarsi..." (M. Hassani) nell'intento di riprendervi parte di quello che avevate donato."

Umar Ibn Al Khattab disse: "Per Allah, nella giahiliya non davamo gran conto alle donne, finchè Allah non rivelٍ riguardo a loro quello che rivelٍ e non precisٍ i loro diritti.."(Muslim n° 1479)

6- Come l'uomo, la donna viene finalmente riconosciuta nel senso giuridico, e le viene garantita la libertà di effettuare attività e transazioni commerciali senza bisogno di tutela e senza restrizioni, tranne quelle che contraddicono alla sciaria. Allah Altissimo dice al riguardo (2: 267) : "O voi che credete, elargite le cose migliori che vi siete guadagnati." Dice ancora: (33:35): "quelli che fanno l'elemosina e quelle che fanno l'elemosina, i digiunatori e le digiunatrici, i casti e le caste, quelli che spesso ricordano Allah e quelle che spesso ricordano Allah, sono coloro per i quali Allah ha disposto perdono ed enorme ricompensa."

7- L'islam considera che onorare la donna sia segno di personalità sana e virtuosa. Il Profeta disse al riguardo: "Il credente più compiuto è quello che osserva il comportamento migliore; ed i migliori tra di voi sono coloro che meglio si comportano con le loro donne." (Ibn Habban n° 4176)

8- La donna deve assumere le stesse responsabilità dell'uomo riguardo alla ricerca dell'istruzione e dell'educazione: il profeta disse: "Il sapere è un obbligo per ogni musulmano." (Ibn Magia n° 5147); "musulmano" comporta ovviamente tanto l'uomo quanto la donna.

9- L'islam considera l'educazione ed il mantenimento delle ragazze come una delle chiavi di entrata del paradiso. Il profeta disse infatti: "Chi mantiene tre figlie, se ne prende cura, le educa, le marita trattandole convenientemente, sarà ricompensato col paradiso." (Abu Daud n° 5147)

10- la donna deve assumere accanto all'uomo il compito di riformare la società raccomandando il bene e vietando il male. Allah Altissimo dice nel (Corano 9:71): "I credenti e le credenti sono alleati gli uni degli altri. Ordinano le buone consuetudini e proibiscono ciò che è riprovevole, eseguono l'orazione pagano la decima e obbediscono ad Allah e al Suo Messaggero. Ecco coloro che godranno della misericordia di Allah. Allah è eccelso, saggio."

11- La donna musulmana, ugualmente all'uomo, ha facoltà di dare asilo; Allah Altissimo dice nel (Corano 9:6) : " E se qualche associatore ti chiede asilo, concediglielo affinché possa ascoltare la Parola di Allah, e poi rimandalo in sicurezza."

Il profeta disse: "I musulmani sono solidali in materia di asilo e di protezione; il più umile di loro puٍ garantirla e colui che non osserva l'impegno di un musulmano avrà contro di lui nel contempo, la maledizione di Allah, quella degli angeli e quella degli uomini; inoltre non gli si accetterà pentimento nè espiazione." (Bukhari n° 3008)

Ciò costituisce un diritto stabilito per gli uomini come per le donne. A confermarlo, il seguente hadith riferito da Ummu Hani Bint Abi Talib che disse: "Andai a casa del Messaggero di Allah l'anno della conquista della Mecca; lo trovai che stava prendendo un bagno mentre sua figlia Fatima lo riparava. Lo salutai e lui disse: " Ma chi sei?" Risposi: "Io sono Umm Hani, figlia di Abu Talib. Disse allora: "Benvenuta Umm Hani." Quando finì il bagno fece una preghiera di otto genuflessioni avviluppato in una coperta. Finita la preghiera, gli dissi: "Messaggero di Allah, mio fratello pretende uccidere un uomo che ho messo sotto la mia protezione, il tale, Ibn Hubeira." Il Messaggero di Allah disse:"Proteggeremo chi hai messo sotto protezione,Umm Hani."Ciò accadeva una mattina." (Bukhari n° 350)

Alfine di mettere in rilievo l'importanza della donna, l'islam le ha permesso di proteggere a nome dei musulmani chi chiedeva asilo e protezione. Il profeta disse: "É ovvio che la donna si impegni a dare protezione a nome dei musulmani..." (Tirmidhi n° 1579)

Intanto ci sono dei settori o prerogative che sono esclusive agli uomini, ed avremo l'opportunità di trattarne quando parleremo dei diffusissimi pregiudizi circa la donna musulmana. Ma prima, esaminiamo insieme quali erano le condizioni della donna prima dell'islam e quale evoluzione tali condizioni hanno avuto con l'avvento della religione musulmana.